domenica 15 gennaio 2017

Step 21:I protagonisti del nostro colore

    Cennino Cennini

Scritto alla fine del 1300, noto   
 Arte APITOLO XLV.
La letteratura artistica italiana è universalmente nota per testi fondamentali quali quelli di Leon Battista Alberti, del Vasari di Leonardo da Vinci, ma il Libro dell'Arte di Cennino Cennini, pubblicato per la prima volta solo nel 1821, ha avuto una particolare fortuna editoriale.
Il libro è il primo trattato monografico sulla produzione artistica italiana: di carattere tecnico e in lingua volgare, fu scritto nei primi anni del Quattrocento, e proprio questa sua caratteristica pratica lo ha reso un testo fondamentale per il moderno restauro di opere d'arte antiche, trasformando questo ricettario in un testo imprescindibile.

In diversi capitoli il colore terra di Siena, detto "ocria", è citato in relazione alle miscele per ottenere altri colori, ma ben cinque sono i capitoli dedicati alle tonalità del giallo.
In particolare, il capitoloXLV tratta esclusivamente  "Della natura di un color giallo ch'è chiamato ocria", e fornisce indicazioni sulla zona d'estrazione che ha dato origine alla sua denominazione geografica:
"... color naturale, ... si trova in terra di montagna, là ove si trovano certe vene come di zolfore; e là ov'è queste vene, vi si trova della sinopia, del verdeterra, e di altre maniere di colori. Vi trovai questo, essendo guidato un dì per Andrea Cennini mio padre, menandomi per lo terreno di Colle di Valdelsa, presso a' confini di Casole, nel principio della selva del comune di Colle, di sopra a una villa che si chiama Dometarìa. E pervegnendo in uno vallicello, in una grotta molta salvatica, e raschiando la grotta con una zappa, io vidi vene di più ragioni colori: cioè ocria, ... andai col coltellino di dietro cercando alla margine di questo colore; e sì t'imprometto che mai non gustai il più bello e perfetto colore di ocria."

Subito dopo il Cennini indica il suo impiego in pittura, giudicandolo come il miglior colore "... in capellatura, in vestimenti, ... di due nature, chiaro e scuro ... si adopera in incarnazioni, in vestiri, in montagne colorite, e casamenti, e cavelliere, e generalmente in molte cose.

Infine raccomanda un accorgimento tecnico: "... triarlo con acqua chiara, e triarlo assai; ché sempre vien più perfetto."

("Il libro dell'arte, o Trattato della pittura di Cennino Cennini da Colle di Valdelsa; di nuovo pubblicato, con molte correzioni e coll'aggiunta di più capitoli, tratti dai codici fiorentini, per cura di Gaetano e Carlo Milanesi; Felice Le Monnier Editore; Firenze, 1859; 
edizione elettronica del 30 novembre 2005)

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