lunedì 24 ottobre 2016

Step 05: I colori nella musica

I colori nella musica
I colori, benché possano essere percepiti attraverso il senso della vista, a mia sorpresa, vengono percepiti anche attraverso il senso dell' udito. Difatti, tantissimi cantautori hanno enucleato i testi delle loro canzoni a partire da una simbologia collegata ad un determinato colore.

Anche il colore terra di Siena trova un suo posto nella musica e addirittura in vari generi.

Uno di questi generi è la musica degli anni '60 che tende ad unire la musica folk e quella gospel. Questo genere è ben interpretato dal brano ' I don't Know ' composta dalla cantautrice statunitense Carole King

I don't know

I don't know if it's hot in Texas
And I don't know if it's cold in Hell
I don't know if God is watching
I just know that I love you 
People say "bad man's gonna getcha''    La gente dice " l' uomo cattivo è arrivato''
Trade my shoes for a simple soul            Baratto le mie scarpe per un'anima semplice
Throw away your burnt sienna                 Buttate via la vostra terra di Siena bruciata
Cause I just know that I love you             Solo perché io vi amo

Sticks and stones get gone in a hurry
Jack say "Jill, you never looked so fine"
Dancing on Boardwalk, what me worry?
As long as I know you're mine, all mine 
All mine, all mine
You're mine

[Chorus] 
I don't know, I don't know,
I don't know, I don't know

And if everybody had someone to care about
What a world, what a world
What a wonderful, wonderful world this would be

I don't care who's in the World Series
Or who does what in their own bedroom
News is blues and it doesn't really matter
I just know that, I just know that I love you

[Chorus]

I just know that I love you
Un altro genere musicale in cui troviamo il colore terra di siena è 'A bolt of blazing gold',
composta da un gruppo svedese di metal rock
A bolt of blazing gold
   A bolt of blazing gold,
Lifted from the horizon's edge
Another radiant dawn sends new hope,
Avowed my hearty pledge

My yearning to be part
Of nature's truthful solitude
Of wisdom's inner light
That shines in mystic multitude

The guiding source within,
So few of us will ever know
And few will ever climb
The great world-tree from which we've grown

But those who seek will find
The rhythm that vibrates high and far
And rearrange the cosmic threads,
The pattern of the Weave of Stars

A bolt of blazing gold,
A sunfire in zenith hurled
Oh, wingless skydancer,
Rejoiced upon the warmth unfurled

What wonders do you hold ensnared
With your mighty heart?
What secrets may be mine
To brother-share as we depart?

Of richest emerald forged,
My soul still rises, longingly
From inferno's winding caverns,
Through dark air soaring, restlessly

If silence was enough!
No words can grasp my starkest thoughts
No language known to man
Portrays my naked sentiment

A bolt of blazing gold,
Swallowed by the waveless sea
The ocean-winds set sail,
In breeze towards their destiny

On solarbeams they rode,                        
White sea-gull-wings in harmony
For a moment's startling glimpse
A sienna-burnt tranquility
       
White sea-gull-wings in harmony
For a moment's startling glimpse
A sienna-burnt tranquility

Oh father of the coloured sky,
Unwear thy robe of shadowhood
Let nature's soul once clash again
'Neath blooming glades of goldenwood

We're the ones who seek
To dance to fallen serenades
The magic hymns of gold;
As softly sung, the sunlight fades away

Of richest emerald forged,
My soul still rises, longingly
From inferno's winding caverns,
Through dark air soaring, restlessly

If silence was enough!
No words can grasp my starkest thoughts
No language known to man
Portrays my naked sentiment

A world of silent stone,
As frozen in the nightly sky
In heaven's dark recesses laid,
No living soul draws night

For seconds all is still,
No moonlight heaves throughout the dark
Nor do the heavens breathe,
No dryads wreathe within the dark

Within my dark domain
Nonostante  i due brani appartengano a generi diversi, essi danno alla terra di siena
un significato molto simile, ossia un elemento della natura

sabato 22 ottobre 2016

Step 04: I colori nel mito

      I colori nel mito

Il colore terra di Siena, associato anche nella denominazione all'elemento della terra, costituisce un elemento di evidenza antropologica ricorrente nei miti, sia occidentali che orientali, della cosmogonia e dell'antropogenesi come dei cicli vitali della produzione.

Nella mitologia inca il dio Pachacamac ('colui che ha creato la Terra') era figlio del dio del Sole, Inti. Pachacamac creò il primo uomo e la prima donna, ma non si curò di nutrirli e l' uomo morì. La donna, disperata, chiese ad Inti di renderla madre di tutti i popoli della Terra. 

Nello Yi Ching, ritenuto il primo dei testi classici cinesi, la terra viene rappresentata da un esagramma k' un ' il ricettivo'. Tutte queste narrazioni dimostrano come la terra veniva collegata alla vita, in quanto portatrice, non in maniera attiva bensì passiva, ma con l' avvento di società stanziali che si dedicavano assiduamente alla agricoltura la terra diventa elemento fecondo attivo. A questa visione della terra, come Grande Madre tellurica, sono legate  tante usanze come il parto per terra.

Il colore della terra viene anche associato alle feci, perché oltre ad avere un colore simile, le feci in passato venivano usate come concime efficace per la terra. Nella mitologia azteca la dea della terra, Tlazolteotl, veniva chiamata ' divoratrice delle lordure', ossia degli escrementi a cui gli aztechi associavano i peccati: la divinità infatti mangiava, liberandone, le impurità dei morenti.
Nella mitologia greca Gea  (in greco antico: Γῆ ossia Terra) o Gaia, la dea primordiale, genera, senza unirsi a nessuno, Urano (Οὐρανός, Cielo stellante), il dio del Cielo.

Platone, per introdurre il mito di Prometeo, descrive come gli uomini e le altre creature viventi siano stati plasmati dagli dei all’interno della terraNel terzo libro della Repubblica inoltre così presenta il mito dei Figli della Terra:

plasmati ed educati nel seno della terra, ... e quando furono interamente formati la terra, che era la loro madre, li portò alla luce. Per questo ora devono provvedere alla terra in cui vivono e difenderla come loro madre e nutrice,... e considerare gli altri cittadini come fratelli nati anch'essi dalla terra.

Nacque l’uomo, ...impastando con acqua piovana la terra ancora recente , la quale, da poco separata dall’alto etere, ancora conserva qualche germe del cielo insieme a cui era nata.”( Ovidio, Metamorfosi)

Risulta dunque evidente il ruolo del colore terra di Siena nella rappresentazione del mito di Prometeo: qui è raffigurato nell'atto della creazione modellando, come narra Esiodo  la creta trovata a Panopea, in Beozia.

C. Hansen, Prometeo modella l'uomo dall'argilla, olio su tela, 1845



H. F. Füger, Prometeo ruba il fuoco, olio su tela, 1817



  Ma Prometeo, rubando il fuoco agli dei per darlo agli uomini, è inoltre assurto a simbolo del libero arbitrio. In questo ritratto dominano i toni della terra di Siena, svolgendo una funzione di passaggio cardine fra la materia cupa e la fiaccola luminosa.



 

venerdì 14 ottobre 2016

Step 03: I codici del colore

 
     I codici del colore


Esistono quattro tipi principali di codici di colore che si avvalgono di aspetti tecnici scientifici per distinguere la grande varietà di colori. Questi codici vengono nominati con i loro rispettivi acronimi e sono :

1) HEX

2) RGB

3) CMYK

4) HSV


Il sistema HEX (abbreviazione esadecimale) è un sistema che numera i colori con un sistema esadecimale che utilizza anche lettere. Il numero attribuito al colore terra di siena naturale 531B00.
Il sistema RGB è  l'acronimo di Red-Green-Blue.Il codice del colore terra di siena secondo la codifica RGB è 83,27,0.  L'RGB è un modello che si basa sulla mescolanza additiva  di questi tre colori principali. Da questa mescolanza si possono creare quasi tutti colori con eccezioni delle porpore. Un modello additivo, come quello dell' RGB, si basa su sulla fisiologia e su fattori biologici  dell'occhio umano, al quale arrivano gli stimoli luminosi dei  colori principali in maniera inalterata, in rapida successione  e vanno ad incidere sulla stessa area delle retina anche in forma di mosaico. La sintesi additiva viene usata spesso nei monitor e nei televisori a colori.
Un sistema che si  basa invece su una  mescolanza sottrattiva è la codifica CMYK . CMYK è un sistema di quadricromia e  il suo  acronimo difatti presenta 4 colori: Cyan, Magenta, Yellow, Key black.  "Key black" sta per la " lastra chiave" attraverso la quale si allineano le altre lastre di colore. Il codice di terra di siena secondo questa codifica è 0,68, 100,68.
La sintesi sottrattiva sfrutta, rispetto a quella additiva, fenomeni fisici e non biologici dell' occhio umano, ossia l'assorbenza di certe onde luminose da parte di certi colori e la riflessione di quelle rimanenti da parte della carta bianca.
La codifica HSL è l'acronimo di " tonalitàsaturazione, luminosità". Le tonalità vengono numerate con dei gradi, perché appunto si immagina che siano disposte su di un cerchio.L'altezza del modello rappresenta   la luminosità. La luminosità va da zero a 1 sulla sua superficie.


Esistono tanti altri cataloghi di colore che nascono dall'esigenza delle industrie di potere classificare i colori prodotti da loro stesse per i propri articoli o per la pittura di elementi architettonici e edili . Questo è il caso del catalogo Ral Color Chart. Altri cataloghi sono quelli che servono per la classificazione dei colori che si usano per la pittura delle pareti di una casa, questo è il caso del catalogo Stucco Color Chart.  Anche le industrie automobilistiche hanno speso tanto sulla creazioni di una linea di colori propri per personalizzare sempre più del proprio brand. Un esempio di ciò può essere visto in questo sito che mostra i colori storici della Citroen  Colori citroen.

domenica 9 ottobre 2016

Step 2: Il colore " terra di Siena" nelle varie lingue del mondo


Il colore terra di Siena nelle varie lingue del mondo


  Il colore terra di Siena, pur nelle varianti linguistiche di ciascun paese, conserva nella sua denominazione sia l'indicazione della provenienza che dell'elemento materico:


- siena aarde (afrikaans)
- sienna (inglese)
- tierra de siena (spagnolo)
terre de sienne (francese)
シェンナ (sienna) (giapponese)
-rauwe sienna (olandese)
- sjena palona (polacco)
- sienna (svedese) 
- erde aus sienna (tedesco)

Anche le espressioni latine sil pressum e scyricum fanno riferimento, per indicare questo colore, alla componente materica estratta, secondo Plinio, da Sciro e dall'Achaia. Ma a proposito delle lingue antiche è opportuna una considerazione preliminare: la stessa parola color
come il greco chroma significano sia aspetto esterno che colore, derivando dalla radice indoeuropea che significa "coprire", spiegando dunque il forte legame fra il colore e l'elemento materico cui è riferito. 
Il colore della terra, con la sua calda tinta, comprende in natura un'ampia gamma di sfumature, identificate con altrettante denominazioni, non solo nella nostra lingua: in lokono (Arawak) ad esempio il termine koreto significa maturo, rosso, arancione e infine giallo carico, avvicinandosi sempre più al nostro colore. 
 
Già da metà '800, con il lavoro di W. Gladstone Studies on Homer and Homeric Age, si svilupparono gli studi sulla terminologia linguistica del colore partendo dall'incoerenza omerica nell'uso della parola glaukos, che poteva riferirsi al grigio quanto, appunto, al giallo.

Oggi si può affermare che le lingue antiche hanno sviluppato prima i cromonimi dei colori puri e successivamente i termini che fanno riferimento al reale e alla materia come appunto l'ocra.


Nel corso del dibattito e degli studi sui cromonimi si è osservato anche che la percezione di questo colore varia al variare del grado di saturazione: soggetti di madrelingua ungheresi associano infatti la é al giallo, la è al giallo scuro e la a al marrone chiaro. Sembra inoltre esistere una corrispondenza fra quantità di crononimi e livello tecnologico.

Step 01


                  
                 Accezioni cromatiche

   La terra di Siena è una tinta di marrone più chiara e un pigmento organico usato in pittura. Essa deve essere distinta dal colore terra di Siena 


Il nome di questo colore prende origine dalla qualità di un certo tipo di terra estratta da delle cave situate nella provincia di Grosseto, la quale, in tempo medioevale, faceva parte della Repubblica di Siena. I colori particolari di questa terra  alle volte giallo scuro, quasi ocra, o alle volte più rossiccia le attribuivano difatti anche il nome di "terra rossa" o "terra gialla".
Queste colorazioni della terra erano dovute al fatto che essa era piena di minerali brunastri (colorazione bruna) e di ossi-idrossidi, composti chimici contenenti ferro e ossigeno, responsabili della sfumatura rossastra, come la   goethite e la limonite


Il colore della "terra di Siena" divenne famoso grazie all'uso che se ne fece nell'arte medioevale toscana. Il suo ruolo divenne talmente importante che gli stessi artisti Cennino Cennini e Giorgio Vasari lo menzionarono nei loro trattati artistici
Cennino Cennini,  Giorgio Vasari