venerdì 14 ottobre 2016
Step 03: I codici del colore
I codici del colore
Esistono quattro tipi principali di codici di colore che si avvalgono di aspetti tecnici scientifici per distinguere la grande varietà di colori. Questi codici vengono nominati con i loro rispettivi acronimi e sono :
1) HEX
2) RGB
3) CMYK
4) HSV
Il sistema HEX (abbreviazione esadecimale) è un sistema che numera i colori con un sistema esadecimale che utilizza anche lettere. Il numero attribuito al colore terra di siena naturale 531B00.
Il sistema RGB è l'acronimo di Red-Green-Blue.Il codice del colore terra di siena secondo la codifica RGB è 83,27,0. L'RGB è un modello che si basa sulla mescolanza additiva di questi tre colori principali. Da questa mescolanza si possono creare quasi tutti colori con eccezioni delle porpore. Un modello additivo, come quello dell' RGB, si basa su sulla fisiologia e su fattori biologici dell'occhio umano, al quale arrivano gli stimoli luminosi dei colori principali in maniera inalterata, in rapida successione e vanno ad incidere sulla stessa area delle retina anche in forma di mosaico. La sintesi additiva viene usata spesso nei monitor e nei televisori a colori.
Un sistema che si basa invece su una mescolanza sottrattiva è la codifica CMYK . CMYK è un sistema di quadricromia e il suo acronimo difatti presenta 4 colori: Cyan, Magenta, Yellow, Key black. "Key black" sta per la " lastra chiave" attraverso la quale si allineano le altre lastre di colore. Il codice di terra di siena secondo questa codifica è 0,68, 100,68.
La sintesi sottrattiva sfrutta, rispetto a quella additiva, fenomeni fisici e non biologici dell' occhio umano, ossia l'assorbenza di certe onde luminose da parte di certi colori e la riflessione di quelle rimanenti da parte della carta bianca.
La codifica HSL è l'acronimo di " tonalità, saturazione, luminosità". Le tonalità vengono numerate con dei gradi, perché appunto si immagina che siano disposte su di un cerchio.L'altezza del modello rappresenta la luminosità. La luminosità va da zero a 1 sulla sua superficie.
Esistono tanti altri cataloghi di colore che nascono dall'esigenza delle industrie di potere classificare i colori prodotti da loro stesse per i propri articoli o per la pittura di elementi architettonici e edili . Questo è il caso del catalogo Ral Color Chart. Altri cataloghi sono quelli che servono per la classificazione dei colori che si usano per la pittura delle pareti di una casa, questo è il caso del catalogo Stucco Color Chart. Anche le industrie automobilistiche hanno speso tanto sulla creazioni di una linea di colori propri per personalizzare sempre più del proprio brand. Un esempio di ciò può essere visto in questo sito che mostra i colori storici della Citroen Colori citroen.
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